Prosegue l'ottimo momento di forma della Roma in campionato. Reduce dall'eliminazione agli ottavi di finale di Europa League, la squadra giallorossa ritrova subito il sorriso sconfiggendo per 1-0 il Cagliari di Nicola nella ventinovesima giornata di Serie A. Decisivo il gol di Artem Dovbyk al 62'. Con questo successo, i capitolini salgono temporaneamente al settimo posto in classifica, a quota 49 punti.
Al termine del match, Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha analizzato la gara ai microfoni di DAZN. L'allenatore ex, tra le altre, di Leicester City e Juventus, oltre a esprimere tutta la sua felicità per la vittoria di questo pomeriggio, ha parlato anche della sosta nazionali e delle condizioni fisiche di Paulo Dybala.
ROMA-CAGLIARI, RANIERI: “ALLA SQUADRA HO CHIESTO DI RIALZARSI”
RIPARTENZA DOPO L'ELIMINAZIONE DALL'EL - "Ai ragazzi ho chiesto di rialzarci, lo stadio era pieno e ha dimostrato di supportarci. Serviva una partita di grinta, impegno e spirito di sacrificio. Il campionato è diventato difficilissimo nel girone di ritorno, adesso partita dopo partita vedremo cosa avremo fatto".
DOVBYK - "Dovbyk è un ragazzo che ha bisogno d'affetto e comprensione, io e la squadra gli diamo tutto questo. Non deve vivere solo per il gol, deve trovarsi al posto giusto nel momento giusto e provarci. Sono contento per lui, era importante si sbloccasse".
DYBALA - "Ha sentito qualcosa dietro, farà i controlli e speriamo non sia nulla di grave".
PRESTAZIONE DI SVILAR- “Essendo impegnato poco durante le partite, si fa sempre trovare pronto. Sono d'accordissimo, è importante anche”.
TIFOSI - "Quando sono arrivato non ho pensato a nulla, mettendo l'elmetto e chiedendo ai ragazzi impegno. Non c'era autostima, il pubblico non era contento. Adesso, invece, i tifosi ci aiutano e ci sostengono, è questa la cosa migliore per un allenatore. È una cosa meravigliosa, non saranno rose e fiori le altre partite che ci aspettano. Con questo pubblico potremo superare ogni scoglio".
SOSTA - "Molti ragazzi andranno con le nazionali. Non recupereranno e quando arriveranno dopo due giorni giocheremo. Faremo la conta, perché a Lecce non sarà un campo facile e serviranno le condizioni migliori".